life

Opportunità di vita

Protezione di donne e ragazze

Le donne costituiscono la maggioranza della forza lavoro nelle piantagioni di tè e nelle piccole aziende agricole, ma sono spesso a rischio di discriminazione, molestie e talvolta persino violenza. Priorità chiave per noi è rispettare, promuovere e realizzare il diritto delle donne ad ottenere un mondo del lavoro libero dalla violenza e dalle molestie di genere, e promuovere un ambiente positivo e responsabilizzante in cui possano prosperare. Nel 2018, abbiamo collaborato con l'UNICEF per implementare la Fase 3 della nostra partnership per migliorare la vita delle donne e dei bambini che vivono nelle comunità del tè in Assam

DAL 2018, OLTRE 9.000 DONNE HANNO MIGLIORATO IL PROPRIO STATO DI SALUTE O QUELLA DI UN MEMBRO DELLA FAMIGLIA

63 Tea Gardens ad Assam sono stati sostenuti dalla partnership

La partnership ha consentito alle donne e ai bambini che vivono nelle piantagioni di tè in Assam di creare un ambiente più sicuro che possa offrire accesso a maggiori opportunità in termini di istruzione, programmi sociali e servizi sanitari.

DAL 2018 - 86.711 DONNE SONO STATE EDUCATE SUI PROBLEMI DI SALUTE E 6.366 RAGAZZE HANNO PARTECIPATO A PROGRAMMI DI SENSIBILIZZAZIONE SULLA VIOLENZA, SUI MATRIMONI PRECOCI E SU COMUNITÀ PIÙ SICURE.

Ci stiamo inoltre adoperando per formare il personale che gestisce le piantagioni del tè e rafforzare il ruolo dei comitati dei braccianti di Assam e Darjeeling. Nell’ambito di tale formazione, intendiamo permettere ai braccianti di prevenire e rispondere a molestie sessuali e violenza di genere, nonché di promuovere nella comunità più comportamenti e rapporti all’insegna della parità di genere. Stiamo anche sviluppando un modulo di formazione online che verrà implementato in tutta la nostra filiera produttiva.

Il nostro obiettivo è certamente prevenire la violenza di genere, ma dobbiamo anche adottare un approccio corretto che ci consenta di individuare eventuali violazioni. Si tratta di questioni molto difficili da portare alla luce, in quanto le vittime talvolta si vergognano di parlare o temono conseguenze. Nel 2021 abbiamo avviato un progetto pilota nell’ambito della nostra TCNA per trovare nuovi metodi che ci consentano di individuare meglio i casi di violenza di genere o molestie che avvengono nella nostra filiera produttiva.

La storia di Hina

Dopo aver partecipato a diversi incontri del suo gruppo locale per ragazze adolescenti, Hina ha convinto i suoi genitori che non era pronta a sposarsi e che doveva invece portare a termine gli studi.

Adesso Hina è diplomata e frequenta corsi di computer in una città vicina, insegna ai bambini della sua comunità e il suo sogno è diventare estetista.